Tante persone soffrono di mal di schiena, di dolori al collo, di dolori alle braccia: perché?
Molti di questi disturbi ”muscolo-scheletrici” derivano dall’invecchiamento ma spesso essi sono causati da posizioni di lavoro scomode o da cattive abitudini della vita quotidiana.

Quali somo i disturbi muscolo-scheletrici?

Senso di peso, senso di fastidio, intorpidimento, rigidità a:

collo, schiena, spalle, braccia, mani.

Questi sintomi sono spesso la conseguenza della degenerazione dei dischi della colonna vertebrale, dell’affaticamento muscolare o dell’infiammazione delle strutture tendinee. Vediamo brevemente come sono conformate le principali strutture del corpo che vanno soggette a questi disturbi.

Il rachide

Il RACHIDE è la struttura portante del nostro corpo ed è costituita da ossa (VERTEBRE), dischi intervertebrali, muscoli e legamenti. Essa ospita al suo interno un’importante struttura nervosa (MIDOLLO SPINALE) da cui partono i nervi che raggiungono i diversi organi del nostro corpo, tra cui le braccia e le gambe.

Fra queste strutture, il disco intervertebrale è quella maggiormente soggetta ad alterarsi. Esso infatti deve sopportare carichi notevoli. Con l’età anche il disco invecchia e tende a perdere la sua capacità ammortizzatrice: la schiena diventa più soggetta a disturbi e dolori.

L’invecchiamento del disco viene accentuato sia da sforzi eccessivi che dalla vita sedentaria: in particolare, sul lavoro, ciò avviene quando:

  • si sollevano pesi flettendo o torcendo la schiena
  • si rimane a lungo in una posizione fissa (in piedi o seduti)

Le alterazioni più comuni del rachide

I becchi artrosici (artrosi)

Sono piccole protuberanze osse che si formano sul bordo della vertebra. Possono provocare dolore locale; inoltre, se comprimono un nervo, determinano la comparsa di formicolii e dolori alle braccia o alle gambe ( es.: formicolii alle mani nell’artrosi cervicale, sciatica nell’artrosi lombare).

La lombalgia acuta (colpo della strega)

Dolore acutissimo per una reazione immediata di muscoli ed altre strutture della schiena, a
gesti e movimentazione scorretti o sovraccaricanti. Compare nel giro di poche dopo il movimento scorretto.

L’ernia del disco

Si produce quando la parte centrale del disco intervertebrale (nucleo polposo), attraversa l’anello fibroso che lo racchiude e fuoriesce dal disco, andando a comprimere il nervo. Ne derivano spesso dei gravi disturbi, fra cui la cosiddetta “sciatica”. Essa è spesso conseguenza di movimentazioni manuali sovraccaricanti.

Alterazione delle curve della colonna

Quali sono: la scoliosi, la schiena appiattita, il dorso curvo o ipercifosi e l’iperlordosi.

Tutte queste alterazioni, ed in particolare la scoliosi e l’iperlordosi non sono dovute al lavoro ma, se importanti, aumentano la probabilità di avere disturbi alla schiena.

I disturbi degli arti superiori

I nervi e i tendini, nei movimenti ripetitivi rapidi, sono sovraccaricati e possono infiammarsi. Ciò può generare dolore intenso e impaccio ai movimenti all’articolazione interessata.

Le alterazioni più comuni sono:

–  la sindrome del tunnel carpale (compressione del nervo mediano del polso)

–  le tendiniti dei muscoli flessori ed estensori mano

–  le epicondiliti e le epitrocleiti al gomito

–  la periartrite scapolo-omerale alla spalla

Analizzeremo nei prossimi articoli in cosa consistono queste alterazioni e come poterle affrontare al meglio.